La Krea Costruzioni s.r.l. di Terni, praticando un ribasso del 10,23% sull’importo di tre milioni e 837.306,74 euro, al netto dei costi di sicurezza pari a 112.500 euro, vince la gara per i lavori di ripristino della parere di sfioro della diga Montedoglio. Il provvedimento ha ora assunto efficacia esecutiva. Sono pertanto filati via lisci i 35 giorni che, per legge, debbono trascorrere dalla data di assegnazione (lo scorso 3 settembre) al momento nel quale la decisione diventa definitiva.
Il prossimo passaggio sarà la firma del contratto, dopodichè vi saranno a disposizione 45 giorni per la consegna dei lavori. Ciò significa, quindi, che il cantiere entrerà in esercizio prima della fine del corrente anno 2019 e che di conseguenza il nono anniversario dalla sera del cedimento dei tre conci verrà ricordato con una importante novità in corso: la realizzazione degli interventi, che a questo punto riusciranno a chiudere il lungo capitolo prima della scadenza dei dieci anni da quel 29 dicembre 2010 di paura e apprensione generale.
“Ma alla consegna dei lavori arriveremo in un lasso di tempo più breve – ha sottolineato Domenico Caprini, presidente di Ente Acque Umbre Toscane, organismo di gestione del bacino artificiale – e presto procederò con la firma in calce che segnerà l’avvio della fase operativa”.
Il consiglio di amministrazione dell’ente, riunitosi nella mattinata di ieri, ha preso atto delle risultanze emesse dalla commissione di gara: una volta appurate l’assenza di ricorsi e la regolarità della documentazione presentata da Krea Costruzioni s.r.l., il cda non ha fatto altro che autorizzare il presidente Caprini ad apporre il proprio ok al contratto.
Montedoglio tornerà ad avere una portata massima nell’ordine di quasi 140 milioni di metri cubi di acqua, con sbassamento del suo livello pari a un metro e con una maggiore sicurezza dal punto di vista sismico.
Fonte: Saturno Notizie